L’Aromaterapia per cani è uno strumento basilare per aiutare i cani che si trovano a dover affrontare un trauma, una paura, un cambiamento, un evento che genera ansia o qualunque altra situazione difficile.
Appartiene alla medicina alternativa. Si basa sull’uso di oli essenziali che racchiudono in sé la quintessenza della pianta, con tutti i suoi poteri curativi, sia a livello fisico che emotivo, ma anche spirituale.
L’Aromaterapia è una branca della fitoterapia e la sua storia è lunga e ha radici in un passato molto lontano. Già nel medioevo le proprietà antisettiche degli oli essenziali erano note e diffusamente utilizzate. Ma è solo all’inizio del 900 che l’Aromaterapia, così come altre discipline olistiche, hanno iniziato ad affermarsi come terapie complementari alla medicina tradizionale.
Cos’è l’aromaterapia per cani
L’Aromaterapia per cani è nata nel momento in cui si è capito che anche i cani possono beneficiare degli effetti benefici e positivi degli oli essenziali. Rappresenta un importante supporto per tutti quei soggetti che hanno difficoltà a superare situazioni da loro percepite come negative.
L’Aromaterapia per cani si basa sulla Zoofarmacognosia Applicata, studiata e sviluppata in Inghilterra, per poi diffondersi in tutta Europa e non solo.
La Zoofarmacognosia è un ramo dell’etologia che studia i comportamenti degli animali in natura. Con particolare riferimento alla ricerca di cure e rimedi che gli animali possono trovare tra le diverse piante che popolano il luogo in cui vivono.
L’animale in natura, per istinto, sa riconoscere quali piante e quali parti della pianta contengono il rimedio ad un malessere che lo affligge. Sempre l’istinto lo guida a dosare il quantitativo di rimedio assunto. Così da automedicarsi e guarire da quel malessere scegliendo la pianta giusta, quella che contiene il rimedio a lui necessario.
L’animale tende a sentire piacevole il rimedio che sta assumendo, finché il suo organismo ne ha bisogno. Lo stesso rimedio verrà percepito come sgradevole nel momento in cui non è più necessario all’organismo.
Sulla base degli studi compiuti sugli animali in natura, si è sviluppata la Zoofarmacognosia Applicata, che porta un pezzo di natura e delle capacità curative delle piante, attraverso:
- oli essenziali;
- idrolati;
- erbe essiccate;
- oli macerati;
direttamente nella casa del cane, o di qualunque altro animale si voglia aiutare e che non ha libero accesso agli innumerevoli rimedi che offre la natura.
L’Aromaterapia per cani diventa così un perfetto sistema per:
- alleviare piccoli problemi fisici;
- rinforzare il sistema immunitario del cane;
- dare supporto alla risoluzione dei problemi comportamentali ed emotivi.
Gli oli essenziali, infatti, sono sostanze volatili e possono venire inalati dal cane. In una sessione di Aromaterapia, quando un cane inala le molecole di un olio essenziale, queste entrano nelle narici del cane e vi portano il loro segnale chimico. Il segnale chimico dell’olio essenziale, viene trasformato in segnale elettrico. Quest’ultimo, attraverso il nervo olfattivo raggiunge il sistema limbico nel cervello del cane, dove hanno sede le emozioni e la memoria.
Una volta giunto qui, il segnale elettrico indotto dalla chimica degli oli essenziali, può favorire il rilascio di ormoni all’interno dell’organismo. Con conseguenti effetti rilassanti, equilibranti o stimolanti.
Il sistema olfattivo dei cani è estremamente sviluppato. E la loro capacità di percezione degli oli essenziali è incredibile. Quando le molecole inalate portano il loro messaggio e la loro azione al sistema limbico, il cane può reagire attraverso la metabolizzazione e la rielaborazione di emozioni e ricordi che hanno sede in questa parte del cervello.
È questa azione diretta degli oli essenziali che fa sì che, durante una sessione di aromaterapia, il cane elabori ciò che in quel momento rappresenta un blocco. Elaborando e metabolizzando quel blocco, è possibile arrivare a far sì che il cane si liberi di quel problema.
Quali oli essenziali usare
Gli oli essenziali sono prodotti naturali, ma naturale non significa innocuo. Un olio essenziale può causare degli effetti collaterali poco piacevoli. Per cui, fai sempre molta attenzione prima di utilizzarli sul tuo cane.
In generale gli oli essenziali che, in una sessione di Aromaterapia per cani, possono essere usati in modo relativamente sicuro sul cane sono tre:
- Lavanda;
- Mandarino;
- Camomilla Romana.
Esistono però in commercio, tanti prodotti che contengono altri oli essenziali come Albero del Tè, Geranio, Cedro; Citronella o altri. E vengono utilizzati per la produzione di:
- salviettine umidificate per la pulizia di occhi, orecchie, manto;
- spray e collari antiparassitari;
- giochi da mordere per aiutare il cane a rilassarsi;
- shampoo con azione antiparassitaria o lenitiva per la cute;
- ciondoli in pietra da legare al collare del cane e su cui mettere un paio di gocce di olio essenziale scelto per quel cane per uno specifico scopo. In genere si tratta di pietra pomice, molto porosa e quindi in grado di trattenere più a lungo gli oli essenziali, ma possono venire usate anche altre pietre, soprattutto se si vuole abbinare l’azione degli oli e l’azione delle pietre.
Tutti questi prodotti contengono uno o più oli essenziali, in genere in quantità abbastanza ridotta. Solo i ciondoli sono personalizzabili con specifici oli essenziali e quantitativi necessari al cane a cui sono destinati.
Altro aspetto da non sottovalutare è il fatto che questi prodotti contengano oli essenziali puri e biologici. Nel qual caso la loro efficacia e il loro costo sarebbero non indifferenti. Se invece non sono oli essenziali puri e biologici, efficacia e prezzo si riducono.
Quindi, se impari a diventare come me, un po’ paranoica per le etichette e le informazioni che il produttore deve fornire sui suoi prodotti, riuscirai a selezionare i prodotti più efficaci.
Selezionati i migliori prodotti che puoi, l’ultima parola ce l’ha necessariamente il cane. Sarà la sua risposta agli oli essenziali contenuti a farti capire se quei prodotti sono apprezzati e ricercati, oppure non graditi.
Come applicare gli oli essenziali
Nell’Aromaterapia per cani, basata sulla Zoofarmacognosia Applicata, è il cane che sceglie l’olio essenziale di cui ha bisogno, attraverso l’autoselezione. Non c’è imposizione, non c’è scelta da parte mia, se non gli oli essenziali che posso provare ad offrire in base alla storia del cane, come mi viene raccontata dalla persona. Ma è il cane che guida la sessione e sceglie gli oli essenziali che più desidera in quel momento. Quelli che lo possono aiutare.
È il cane che mi fa capire quale olio essenziale desidera, come lo desidera e in che quantità.
La maggior parte dei cani richiede solo di annusare gli oli essenziali, alcuni chiedono di ingerirne qualche goccia. Non lo fanno per gola o per fame, scelgono coscientemente quale olio assaggiare e quante gocce ne vogliono. Se stai pensando che il tuo cane mangerebbe tutto, boccetta dell’olio inclusa, ti posso assicurare che resteresti stupito dal suo comportamento durante una sessione di Aromaterapia.
Ci sono soggetti che chiedono che uno specifico olio essenziale venga applicato sul pelo. E se stanno cercando anche un’azione fisica oltre che emotiva, trovano il modo di farmi capire esattamente in che punto vogliono che venga applicato l’olio essenziale. Alcuni riescono a farsi capire nel chiedere di mettere un paio di gocce sul pavimento o sulla loro cuccia, così da scegliere in maniera autonoma quando e come strusciarcisi sopra. Per poter godere dell’essenza come meglio credono.
In base a quanto appena esposto, ti sconsiglio la diffusione tramite i classici diffusori per oli essenziali. A meno che tu non lasci la possibilità al tuo cane di uscire dalla stanza, nel momento in cui sente di non voler più inalare o percepire quell’essenza.
Tieni conto che un cane può percepire una molecola odorosa in termini di ppm, cioè di parti per milione. Vuol dire che riescono a percepire una specifica molecola tra un milione di altre molecole. Per cui, per quanto tu scelga di mettere davvero poche gocce in diffusione, che praticamente tu non riesci a sentirle, il tuo cane le percepisce benissimo.
Fai quindi molta attenzione ai suoi segnali di nervosismo, agitazione e richieste continue di lasciare la stanza. Potrebbe essere infastidito dall’olio essenziale, perché già soddisfatto da quanto inalato precedentemente.
Aromaterapia e disturbi di comportamento
I disturbi di comportamento sono dei comportamenti anomali, a volte esagerati, che il cane manifesta in situazioni in cui la maggior parte dei cani ha una reazione più rilassata e mai esagerata.
Alcuni esempi sono rappresentati da:
- abbaiare e ululare incessantemente quando viene lasciato da solo;
- distruttismo esagerato e fuori luogo, verso oggetti come mobili, muri, porte;
- sporcare in casa, anche da parte di un adulto che, in teoria, sa quali sono i luoghi appropriati per sporcare;
- ringhiare, abbaiare e cercare di aggredire ogni cane che incontra per strada;
- avere reazioni aggressive verso le persone, apparentemente senza motivo.
L’Aromaterapia può davvero essere un valido supporto in queste situazioni. Non è la bacchetta magica che risolve i problemi del cane senza il minimo sforzo. È un forte e valido supporto, ma è sempre necessario abbinare all’Aromaterapia per cani, un percorso di educazione o rieducazione comportamentale.
Io la considero un modo per lavorare dall’interno del cane, permettendogli di metabolizzare e superare problemi come:
- traumi subiti in passato;
- brutti ricordi che riaffiorano nella sua mente in determinate situazioni;
- cambiamenti a cui fatica ad adattarsi;
- ansia da separazione;
- paura di botti e temporali;
- diffidenza che non riesce a superare.
Alle sessioni di Aromaterapia per cani, andrà sicuramente abbinato un percorso di rieducazione e recupero comportamentale. Io lo considero proprio un lavorare dall’interno del cane, sulla sua parte emotiva. Mentre con il percorso di rieducazione, si lavora dall’esterno, sulla parte comportamentale. Abbinando gli interventi, dall’interno e dall’esterno, il superamento del problema può avvenire più velocemente.
Ma l’impegno da parte della persona, sui due fronti, interno e esterno, Aromaterapia e rieducazione, deve necessariamente esserci.
Gli oli essenziali per cani: uso ed effetti collaterali
Gli oli essenziali, per quanto naturali e biologici, possono avere effetti collaterali sui cani. Fai sempre molta attenzione alla risposta del cane.
La maggior parte dei cani apprezza gli oli essenziali per semplice inalazione. Perché così facendo, possono dosare la quantità di essenza che assumono.
Una sessione di Aromaterapia per cani è rappresentata da una successione di offerte di oli essenziali, selezionati in base alle problematiche evidenziate in quel soggetto. Sarà il cane, attraverso segnali più o meno sottili, a fare capire se desidera soffermarsi su un particolare olio essenziale oppure no.
È assolutamente preferibile non forzare il cane che ci fa capire che non gradisce un certo olio essenziale. Non va forzato ad inalarlo, né obbligato ed averlo sul pelo se non lo desidera. È per questo che ti sconsiglio l’utilizzo dei diffusori. Perché rappresentano una forzatura per il cane.
I possibili effetti collaterali che si possono evidenziare in un cane forzato ad assumere un olio essenziale non desiderato o un quantitativo maggiore di quello necessario sono rappresentati da:
- agitazione del cane, con reazioni a volte davvero esagerate;
- vomito e/o diarrea;
- irritazione della cute;
- irrequietezza;
- grattarsi o leccarsi in maniera ossessiva.
Se, ad esempio, dopo aver applicato un antiparassitario a base di oli essenziali, noti uno o più di questi comportamenti, è meglio eliminare l’antiparassitario e procedere con un bagno del cane. Così da minimizzare gli effetti collaterali.
I cani di piccola taglia, per cui è più facile sovradosare, sono quelli che rischiano maggiormente, così come i soggetti particolarmente sensibile. Fortunatamente, in genere, tolta la causa, il cane ritrova il suo equilibrio.
Fai invece la massima attenzione se in casa con te vivono anche dei gatti. Per loro molti oli essenziali possono essere tossici, in quanto i gatti mancano di un enzima per la loro metabolizzazione. Quindi, se metti oli essenziali sul pelo del cane, fai attenzione alle interazioni con il gatto.
Per concludere, anche se sono prodotti naturali, biologici e puri al 100%, non significa che gli oli essenziali siano innocui. Vanno sempre utilizzati con cura e coscienza.
Se vuoi provare una sessione di Aromaterapia con il tuo cane in totale sicurezza e imparare ad utilizzare gli oli essenziali in maniera corretta con lui o lei, compila il modulo qui sotto. Sarò felice di condividere con te conoscenza e consapevolezza nel giusto utilizzo degli oli essenziali con i cani.