Il cibo umido per cani, quando è di buona qualità, può essere una valida e comoda alternativa alla cucina casalinga. In questo articolo vorrei darti qualche informazione su come scegliere un cibo umido per cani di qualità.
Spesso viene relegato a semplice appetizzante per il cibo secco, quasi per convincere il cane a mangiare delle crocchette che altrimenti non mangerebbe.
Già qui, dal mio punto di vista, ci sono due errori. Il primo è che, se il cane non apprezza quell’alimento secco, forse vale la pena chiedersi il perché. Per andare a valutare un possibile cambio di alimento, sia esso secco, umido o cucinato. Il secondo errore è quello di considerare il cibo umido, che di fatto il cane sembra apprezzare, come qualcosa di extra e non come un’alternativa che potrebbe incontrare i gusti del cane.
Un alimento umido di qualità contiene tutti gli elementi nutritivi di cui il cane ha bisogno. Può quindi essere utilizzato per alimentare il cane.
Per scegliere un buon cibo umido per cani devi valutare tre elementi:
- gli ingredienti di partenza per la produzione del prodotto finito;
- la modalità di produzione;
- il fatto che sia etichettato come alimento completo e non complementare.
Vantaggi e svantaggi del cibo umido
Come ogni alimento per cani, anche il umido presenta vantaggi e svantaggi. Vediamo quali sono.
I vantaggi sono rappresentati da:
- maggiore digeribilità;
- più appetibile;
- è possibile cambiare frequentemente il gusto.
La maggiore digeribilità è data dal fatto di essere un alimento meno processato delle crocchette e più ricco in acqua.
Il cibo umido riesce ad attrarre maggiormente il cane, grazie al profumo che si sprigiona al momento dell’apertura della scatoletta. Questo è possibile grazie al maggiore contenuto di acqua che rende l’alimento più appetibile.
Le confezioni i cibo umido sono in genere piccole e possono essere conservate in frigorifero per un massimo di 2 o 3 giorni. Il cane ha così la possibilità di gustare il cibo, la cui confezione è stata appena aperta. In questo modo il cibo mantiene intatto il suo gusto e non ci sono problemi di ossidazione che potrebbero alterarlo.
Le dimensioni ridotte delle confezioni permettono di cambiare gusto ogni pochi giorni. Poter cambiare frequentemente gusto, non solo mantiene vivo l’appetito del cane, ma abbatte anche il rischio di sviluppare allergie e intolleranze.
Questi invece gli svantaggi:
- il costo elevato;
- l’ingombro in casa;
- la deperibilità.
A meno che tu non abbia un cane di piccola taglia, alimentare un cane con cibo umido rispetto alle crocchette, è sicuramente più oneroso.
Le varie scatolette, soprattutto se fai un po’ di scorta, possono essere scomode da conservare in casa, perché occupano un bel po’ di spazio. Soprattutto se paragonato al piccolo ingombro del sacco di crocchette.
Da ultimo la necessità di conservare il frigorifero le confezioni aperte. La maggiore ricchezza in acqua rende infatti questo alimento facilmente deperibile. Il tempo massimo per cui è possibile conservare una confezione di cibo umido per cani in frigorifero, non può mai superare i 3 giorni. Da qui la necessità di scegliere le dimensioni delle confezioni, non in base al costo, ma in base al consumo che ne farà il cane.
Credo sia per questi svantaggi, costo e ingombro in casa ai primi posti, che inducono tante persone ad utilizzare il cibo umido come appetizzante. Se sei tra queste persone, non è un problema. Assicurati però di utilizzare un cibo secco che il tuo cane apprezza davvero.
Come leggere le tabelle del cibo umido
Le tabelle presenti su ogni confezione di cibo umido sono tre:
- tabella delle dosi da somministrare al cane in base al peso;
- la tabella nutrizionale;
- quella degli ingredienti.
La tabella delle dosi dà un’indicazione sul quantitativo di cibo da dispensare al cane in base al suo peso. Ogni alimento ha la sua tabella delle dosi, perché ogni cibo umido ha un diverso potere nutritivo in base agli ingredienti.
In genere i quantitativi riportati, sono solo indicativi. Potresti avere bisogno di aumentare o ridurre le dosi riportate in base all’attività e all’età del tuo cane.
Un cane anziano e poco attivo mangerà meno di un cane giovane che fa molto movimento e attività.
Per leggere la tabella delle dosi è necessario incrociare la colonna del peso del cane con la colonna dei grammi al giorno. Quel quantitativo può poi essere suddiviso in due o tre pasti, a seconda delle abitudini del cane.
Fai molta attenzione a prendere come riferimento il peso forma del tuo cane. Per cui, se il tuo cane pesa ad esempio 15 kg, ma il suo peso forma è 13 kg perché al momento è un po’ sovrappeso, devi dargli la dose per 13 kg e non per 15.
Un altro aspetto importante è dato dal fatto che potresti avere bisogno di modificare quella dose nel breve periodo, perché le esigenze del tuo cane cambiano. Ad esempio se andate in montagna per qualche giorno e il tuo cane fa più movimento del solito, il suo organismo potrebbe richiedere più cibo, per compensare la maggiore richiesta di energia abbinata alla maggiore attività fisica.
Così come nel corso delle stagioni, potrebbero cambiare le sue esigenze nutrizionali. Queste risulteranno tendenzialmente maggiori nel periodo invernale e minori nella stagione calda.
La tabella nutrizionale
La tabella nutrizionale è la tabella che riporta la composizione analitica del cibo umido. È una tabella che deve essere obbligatoriamente presente per legge. E deve indicare i tenori di proteine, grassi, fibre e ceneri. I valori sono riportati come percentuali.
I carboidrati in genere non sono indicati, ma la loro percentuale può essere determinata facendo la differenza tra 100 e le percentuali degli altri ingredienti indicati in tabella a cui togliere un ulteriore 34-35% che rappresenta il valore di acqua mediamente contenuta in un alimento umido.
Proteine
Rappresenta il totale delle proteine presenti in quel cibo umido. Include qualunque tipo di proteina, sia essa di origine animale che di origine vegetale.
Grassi
Include tutti i grassi presenti. Un suo valore elevato può portarci a preferire quell’alimento nel periodo invernale, quando la richiesta e la necessità di grassi aumenta. Preferendo invece alimenti con una percentuale inferiore di grassi durante l’estate.
Fibra
Rappresenta il quantitativo di fibre presenti. Le fibre nell’alimento favoriscono il senso di sazietà, quindi può essere utile una dose alta di fibre per quei cani che hanno bisogno di dimagrire. Ma sono composti molto utili al transito intestinale.
Ceneri grezze
Questa dicitura rappresenta la percentuale di sali minerali. Vengono definiti tramite un test di laboratorio, durante il quale viene bruciato un quantitativo di cibo in un forno ad alta temperatura. Il residuo che resta a fine combustione sono i sali minerali di quel cibo umido.
Lista ingredienti
La lista ingredienti non è altro che l’elenco degli ingredienti utilizzati per formulare la ricetta del cibo umido che hai scelto per il tuo cane. L’ordine con cui compaiono nella lista è corrisponde all’ordine di abbondanza con cui gli ingredienti sono presenti. Il primo è quello presente in maggiore quantità, l’ultimo è quello presente in quantità inferiore.
C’è un obbligo di legge ad indicare la quantità inserita in ricetta, di quelli che sono definiti ingredienti caratterizzanti. Questi ultimi sono quegli ingredienti che vengono citati sulla confezione come evidenza della particolarità di quel prodotto. Ad esempio, se ho un alimento che sulla confezione indica pollo e melagrana, il produttore deve indicare il quantitativo in cui questi due ingredienti sono presenti. Anche se la melagrana è presente per lo 0,05% sul totale, essendo evidenziata come ingrediente caratterizzante, la sua percentuale deve essere specificata nella tabella ingredienti.
Cibo completo e complementare
La prima cosa da verificare, quando acquisti cibo umido per il tuo cane, e se sulla confezione è indicato alimento completo o complementare.
Quando trovi la scritta “cibo completo” significa che la confezione che hai tra le mani, rappresenta un pasto completo di tutti i nutrienti necessari al tuo cane. Se la dicitura che trovi indica cibo complementare, significa che quell’alimento non è un pasto completo, ma che dovrà essere integrato con altri nutrienti.
Ad esempio, se acquisti un alimento monoproteico che contiene solo ed esclusivamente carne di una data specie animale, quell’alimento non è completo. Mancano le componenti di grasso, fibre, verdure, carboidrati. Gli alimenti complementari vengono in genere suggeriti dal veterinario, in caso di specifiche patologie del cane.
Sarà sempre il veterinario a dare indicazioni su come integrare quel cibo umido per cani con gli ingredienti necessari alla sua dieta.
Cosa cercare nel cibo umido per cani
Personalmente, quello che cerco e che suggerisco di cercare è un’etichetta chiara e comprensibile. E possibilmente con un breve elenco di ingredienti, niente additivi incomprensibile e strane diciture da decifrare.
Quando apro la scatoletta di cibo umido per cani, mi aspetto di trovare un alimento compatto, con poca gelatina, in cui poter riconoscere gli ingredienti indicati in etichetta.
Prima dell’acquisto, perdo sempre un po’ di tempo in qualche ricerca in merito alle modalità di produzione di quel cibo, da parte della ditta produttrice, la filosofia dell’azienda e la qualità delle materie prime usate.
Più queste informazioni sono facilmente reperibili, più mi fido dell’alimento che vado a comprare.
Ovviamente però, l’ultima parola è del mio cane. Sarà lei a dirmi se quell’alimento, non solo le piace, ma è anche adatto al suo organismo e al suo benessere. Pelo lucido senza forfora, denti bianchi e forti, struttura solida sono gli elementi che mi fanno pensare che un cane sta mangiando un cibo adatto al suo organismo.
Tendo a fidarmi di più della risposta del fisico del mio cane, che delle promesse delle aziende produttrici di cibo per cani. Infatti, anche se l’alimento sulla carta è ottimo, potrebbe non rappresentare l’ottimale per le esigenze del mio cane.
Cosa evitare
Ci sono alcuni aspetti che è meglio evitare nella scelta di un cibo umido per cani.
Sicuramente vanno evitati quei cibi ricchi di gelatina. La gelatina non è altro che il liquido di cottura della carne e degli altri ingredienti e, all’interno della confezione, rappresenta una sorta di riempitivo.
Vanno poi evitati gli alimenti che tendono a puzzare in maniera esagerata. Un buon alimento per cani, al contrario di quanto si crede, non deve mai essere puzzolente. La puzza in genere nasconde ingredienti di bassa qualità.
Altro elemento da evitare è l’aspetto non compatto dell’alimento. Se invece di riuscire a distinguere gli ingredienti principali, l’alimento risulta apparire come una poltiglia indefinita, è meglio evitare di proporla al proprio cane. Anche questo aspetto potrebbe infatti nascondere la presenza di ingredienti di scarsa qualità o modalità di cottura e preparazione non rispettosa degli ingredienti. Che tendono a sciogliersi e ad amalgamarsi, invece che restare compatti come dovrebbe essere.
Cibo umido in base all’età del cane
L’alimentazione cambia con l’età del cane. Un cucciolo ha bisogno di un’alimentazione più ricca e abbondante rispetto ad un cane adulto.
In generale, parlando di cibo umido per cani, non c’è distinzione tra cane adulto, cucciolo e cane anziano. La differenza non la fa tanto la composizione quanto la dose.
Per cui il cucciolo mangerà dosi più abbondanti, con il cane adulto ci si adegua alle dosi indicate in tabella, in base alla stagione, all’attività e al metabolismo del soggetto. Il cane anziano mangerà un po’ meno, in quanto diventa tendenzialmente più sedentario-
Questo perché il cucciolo, oltre ad avere bisogno di energia per muoversi, respirare, esplorare e giocare, ha bisogno anche dell’energia per crescere e raggiungere la sua struttura da adulto.
Senza però eccedere in maniera esagerata con le dosi, è bene tenere conto di questo fatto quando vai a nutrire il tuo cucciolo. Nella tabella delle dosi del cibo umido per cani, non sono in genere indicati i quantitativi per il cucciolo.
Dovessero essere indicati, è necessario incrociare le tre variabili: peso, età e grammi di cibo al giorno. Fai attenzione perché a volte, anziché il peso attuale del cucciolo, in tabella ti riportano il peso presunto che il cane potrebbe avere da adulto. Parametro relativamente facile da definire se hai un cane di razza, un po’ più complesso se il tuo cane è un meticcio.
Se non c’è alcun riferimento all’età del cucciolo, puoi considerare la dose relativa al suo peso attuale, ma aumentata di circa il 20%. Con i cuccioli ricordati di adeguare la dose di mese in mese, se non anche di settimana in settimana, perché alcune razze crescono davvero a vista d’occhio. La dose va quindi adeguata alla crescita del cucciolo.
In ogni caso, il primo e più importante riferimento è il tuo cane. Osserva sempre come cambia lui, la sua struttura, il suo pelo, la sua vitalità con l’alimento che gli stai dando. Se noti un problema, potrebbe essere necessario cambiare alimento. Anche se ha mangiato sempre quello per tutta la vita ed è sempre stato bene, ad un certo punto le esigenze del suo organismo potrebbero cambiare. E di conseguenza deve cambiare il suo alimento.
Se stai pensando di adottare un cucciolo o di accogliere in casa un cane adulto o ne hai appena adottato uno, ma hai dubbi o problemi in merito alla sua educazione, utilizza il modulo qui sotto per contattarmi. Sarò lieta di accompagnarti nella scelta dell’alimento più adatto per il tuo cane.