Paura dei botti e paura dei temporali, davvero non c’è altra soluzione che chiudersi con il cane in casa senza avere la possibilità di gestire questa paura e di aiutare i nostri cani a superarla?
La paura dei botti e dei temporali è una paura molto comune tra i nostri cani. Non lo sono invece i metodi per risolvere il problema. Alcuni sono validi e ci consentono di migliorare la situazione, altri non ci permettono di raggiungere il risultato sperato.
La soluzione però c’è. Ed è rappresentata da un abbinamento di aromaterapia e approccio comportamentale corretto. Prima di vedere la soluzione a quello che è questo grande problema dei cani, vediamo di capire il problema stesso. Perché capendo il problema è possibile anche trovare e capire la soluzione con l’obiettivo primario di garantire il benessere del nostro cane.
Cause della paura nei cani
La paura è un’emozione primaria dei cani. La provano tutti i cani e ne possiamo riconoscere l’espressione sui loro musi. Ha un suo ruolo, una sua valenza nella sopravvivenza del cane. Infatti, è quella che porta il cane a scappare o a decidere di difendersi da qualcosa che sente essere pericoloso. La paura quindi è quell’emozione che permette al cane di salvarsi da qualcosa che lui valuta come pericoloso.
Si trasforma in problema quando diventa patologica. Cioè nel momento in cui la paura si manifesta di fronte a qualcosa che effettivamente non dovrebbe essere spaventoso. Se non magari la prima volta che viene incontrato, per una questione di mancata esperienza. Esperienza ed abituazione fanno poi scemare la sensazione di paura in queste situazioni.
Ma se il cane non è in grado di capire che un temporale o un botto non è pericoloso, nel momento in cui lo sente ad una certa distanza, siamo di fronte ad una situazione di paura incontrollata.
Questa paura potrebbe nel tempo evolvere in ansia o addirittura sfociare in fobia.
L’ansia rappresenta una paura esagerata e spesso è associata all’anticipazione di un evento considerato spaventoso. La fobia è un passo oltre. È una paura angosciosa, incontrollata e incontrollabile, spesso immotivata e quindi a carattere patologico.
Il problema della paura nei cani è dato dal fatto che in queste situazioni di stress e ansia i cani si trovano a fare delle cose che abitualmente non farebbero.
Potrebbero cercare di scappare, di nascondersi in angoli molto stretti, arrivare ad arrampicarsi in zone dove non avremmo mai pensato che potessero arrivare. Quindi ci troviamo di fronte al cane che mette in atto dei comportamenti che risultano essere assolutamente non adatti a risolvere il problema, ma è solo un esagerato tentativo di fuga da ciò che lo sta spaventando.
Per evitare che la paura possa evolvere in ansia o in fobia, è importante affrontare il problema il prima possibile. Quando il problema è ancora relativamente piccolo e gestibile. Aspettare senza fare niente non porta ad altro che al peggioramento della situazione.
Se invece il cane già vive ansia e fobia in queste situazioni, non è più tempo di rimandare la risoluzione del problema.
Segnali di paura nei cani
I segnali di paura nei cani sono molto semplici e intuitivi da riconoscere. L’espressione che si dipinge sul muso è molto simile a quella che si dipinge sul nostro volto quando proviamo paura.
In aggiunta possiamo vedere che il nostro cane inizia ad ansimare, a cercare di nascondersi oppure di saltarci in braccio. Altri spariscono e vanno a cercare di infilarsi in punti della casa dive non hanno mai provato ad accedere, come un armadio, il frigorifero, il box doccia.
A questo si aggiunge anche un aumento della sudorazione e ce ne possiamo accorgere perché il cane inizia a lasciare impronte umide, di sudore su tutto il pavimento di casa.
Lo sguardo diventa fisso e sembra non essere più in grado di ascoltare i nostri richiami e le nostre richieste di attenzione. È come se si chiudesse in sé stesso e nella sua impossibilità di trovare una soluzione alla paura che prova.
L’aromaterapia per affrontare la paura
In questa situazione l’aromaterapia diventa un potente strumento di supporto per affrontare il problema. Attraverso gli oli essenziali, l’aromaterapia va ad agire direttamente sulle emozioni del cane.
Questo è possibile perché gli oli essenziali che vengono inalati dal cane, vanno ad agire a livello mentale, sul sistema limbico, favorendo il rilascio di ormoni che aiutano il cane a rilassarsi. Gli ormoni sono strettamente legati alle emozioni. Quindi regolando la produzione ormonale è possibile attenuare l’emozione di paura nel cane.
L’azione degli oli essenziali permette al cane di ritrovare il suo equilibrio emotivo e lo mette in grado di affrontare un evento traumatico, come lo scoppio di botti e il temporale, in maniera più rilassata e controllata.
Si tratta di un’azione di tipo chimico da parte degli oli essenziali che avvenenti inalati dal cane.
Utilizzando l’aromaterapia, possiamo osservare nel nostro cane una maggiore presenza nel qui ed ora, permettendogli di rilassarsi e vivere l’evento in maniera più serena, senza lasciarsi prendere dal panico come ha fatto fino a questo momento.
È importante però evitare il fai da te, se cerchiamo un risultato concreto e positivo per il nostro cane. Gli oli essenziali sono strumenti molto potenti e vanno utilizzati con attenzione e cautela, per evitare effetti collaterali indesiderati e un risultato opposto a quello cercato.
L’approccio comportamentale a supporto dell’aromaterapia
Un altro aspetto importante è che l’aromaterapia da sola non basta. Rappresenta un supporto estremamente importante, ma deve essere affiancata anche da quello che è l’approccio comportamentale, cioè è importante che la persona interagisca con il cane nel modo corretto.
L’approccio comportamentale corretto implica che la persona sia presente con il cane e assecondi quelle che sono le richieste del cane. È giusto quindi permettere al cane di stare con noi, se chiede contatto e compagnia, oppure di isolarsi e mettersi in un angolo che lui ritiene riparato, nel momento in cui sente di stare meglio in quella situazione.
Tengo a sottolineare che accarezzare il cane non è un rinforzo della paura, ma anzi diventa un modo per far capire al cane che noi ci siamo, che se ha paura può tranquillamente chiedere il nostro supporto, la nostra vicinanza. E noi siamo pronti a dargli quel supporto di cui lui ha bisogno. Se ci pensate, anche anche noi, quando capita di avere paura, abbiamo bisogno della vicinanza di qualcuno. E solo con quel qualcuno vicino scopriamo di riuscire ad affrontare quella paura. Il fatto di chiedere la vicinanza di qualcuno non significa che la nostra paura viene rinforzata da quel qualcuno che ci aiuta, ma significa che quel qualcuno supporta la nostra possibilità di affrontare la situazione che ci spaventa.
Strategie preventive e gestione durante l’evento
Ecco quindi come prevenire e gestire l’evento spaventoso dei botti e dei temporali in modo concreto. Prima di tutto dobbiamo distinguere le strategie preventive da quelle di gestione durante l’evento.
Non è mai una buona scelta quella di agire in condizioni di emergenza. quindi, è sempre bene arrivare all’evento potenzialmente spaventoso, preparati. Per fare questo è importante individuare preventivamente quali sono gli oli essenziali che possono aiutare il cane. Ce ne sono alcuni più utili di altri, tra questi in particolare incenso, lavanda, valeriana, violetta. Sono tutti oli essenziali che possono aiutare in situazioni di paura e che noi andremo ad offrire al cane in situazione di tranquillità, prima dell’evento traumatizzante.
Fare una sessione prima dell’evento traumatizzante ci permette di capire quali sono gli oli essenziali che risultano essere preferiti dal cane. In base alle risposte del cane, individueremo i più utili per lui, quelli cioè che utilizzeremo durante l’evento traumatico. Saltando questo passaggio, arriveremmo all’evento traumatico senza sapere di preciso quali possono essere gli oli essenziali che effettivamente il cane apprezza di più.
Quindi, durante l’evento traumatico, quello che potremmo fare sarà assecondare la scelta del cane di stare a fianco a noi oppure di andare a ripararsi in un angolo da lui scelto. Andremo quindi a proporre gli oli essenziali verso cui ha presentato un maggiore interesse durante una o più sessioni precedenti, in tranquillità.
La parte difficile sta nel fatto di capire quali sono le risposte del cane di fronte agli oli essenziali. Quindi quali sono gli oli essenziali più efficaci per il nostro cane.
E qui ancora ti consiglio di evitare il fai da te. Fondamentalmente per due motivi. Il primo è proprio legato alla difficoltà di capire e leggere le effettive risposte del cane di fronte a un olio essenziale.
Il secondo, proprio perché non vengono lette bene le risposte del cane, è il rischio di fare degli errori nell’utilizzo degli oli essenziali stessi, che porterebbero a non ottenere il risultato cercato. Anzi, il risultato più facile è quello di ottenere l’opposto di quello che stiamo cercando. Quindi un cane spaventato dal temporale e dal nostro tentativo sbagliato di aiutarlo. Tutto assolutamente controproducente.
Il suggerimento più corretto e onesto che ti posso dare è quello di procedere alla richiesta di una consulenza di aromaterapia, prima di ritrovarti di nuovo a dover affrontare il problema temporali o botti. In modo tale che insieme potremo individuare quali sono gli oli essenziali più adatti per il tuo cane. A cui si aggiunge anche un protocollo di azione personalizzato per poter supportare il tuo cane in questa situazione e risolvere il problema per sempre.
Scrivo questo articolo a gennaio, in preparazione del dicembre 2024, quando ci sarà il nuovo Capodanno. Hai tutto il tempo per arrivare preparato/a. Anzi, potete prepararvi per affronatare i temporali estivi.
È fondamentale non arrivare all’ultimo momento, perché lavorando in emergenza, la possibilità di ottenere risultati si riduce drasticamente. Quindi ti invito ad utilizzare il form qui sotto per contattarmi. E partire subito con la tua consulenza personalizzata per individuare gli oli essenziali adatti al tuo cane e poter vivere la prossima estate e il prossimo Capodanno in totale serenità.
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