Ansia del cane: come gestirla

ansia del cane

L’ansia del cane è uno dei disturbi comportamentali più comuni e si manifesta attraverso una serie di emozioni negative, tra cui paura e agitazione. E quello che mi lascia più perplessa è che le cause possono essere diverse, ma spesso derivano da un problema di relazione tra il cane e il proprietario. La mancanza di regole, l’assenza di coerenza nei messaggi che il cane riceve e l’incertezza degli eventi quotidiani possono contribuire a generare stress e ansia nell’animale.

Qui ti parlerò di come poter gestire queste situazioni di ansia con il tuo cane, come ridurle in modo da permettere al tuo cane di stare meglio e di non essere più sopraffatto da questa emozione negativa e da tutto ciò che ne consegue.

Se convivi con un cane che in certe situazioni viene assalito dall’ansia, queste informazioni potrebbero tornarti utili ad aiutarlo.

Quali sono le cause e i sintomi dell’ansia nel cane?

Definiamo prima quali sono le cause dell’ansia del cane.

Perché altrimenti rischiamo di focalizzarci subito sul cercare di lenire il sintomo, guidati dal desiderio di vedere il nostro cane più sereno, ma ci dimentichiamo dell’importanza di eliminare la causa. Così che l’ansia possa non ripresentarsi più.

L’ansia nei cani può essere scatenata da diversi fattori, tra cui:

  • un’errata gestione della capacità di stare solo che genera ansia da separazione. Questa può provocare stress e insicurezza. Ho approfondito l’argomento in questo articolo.
  • traslochi o nuove persone o animali in casa possono essere fonte di ansia per il cane. E in generale tutto quello che rappresenta dei cambiamenti improvvisi nell’ambiente, soprattutto per i cani più sensibili.
  • il passato del cane, le esperienze traumatiche che il cane ha vissuto prima di entrare nella nostra vita, possono aver favorito lo sviluppo di ansia nel cane, come ad esempio il fatto di essere stato abbandono o aver subito dei maltrattamenti.
  • anche la mancanza di regole e coerenza può essere fonte di ansia per il cane. Nella nostra testa c’è l’idea di concedergli libertà e permettergli di esprimersi, ma per alcuni soggetti, soprattutto i più insicuri, essere lasciati liberi di fare qualsiasi cosa, senza una guida chiara, può generare stress e ansia.
  • anche i rumori forti, come temporali o fuochi d’artificio, possono generare ansia. Di questo argomento nello specifico ne ho parlato in questo articolo.

Puoi capire di essere di fronte ad un problema di ansia, quando il tuo cane presenta alcuni di questi comportamenti che rappresentano un po’ i sintomi più comuni dell’ansia:

  • comportamenti distruttivi, come mordere mobili, distruggere o scavare compulsivamente anche gli oggetti più assurdi, posizionati nei punti più impensabili della casa;
  • eccessiva vocalizzazione, tra cui latrati, guaiti e ululati. E spesso questi vocalizzi, che rappresentano una manifestazione del malessere che il cane sta vivendo e la richiesta del nostro ritorno a casa per recuperare equilibrio emotivo, vanno avanti per tanto tempo, anche per ore.
  • tendenza a nascondersi scegliendo anche dei nascondigli assurdi, che mai avremmo pensato che il cane potesse essere in grado di raggiungere;
  • cercare costantemente la vicinanza del proprietario: questo a volte viene apprezzato dalle persone, perché confondono questo comportamento con una forte affezione del cane nei loro confronti. È importante valutare l’atteggiamento e il contesto in cui il cane cerca la vicinanza della persona, per capire se effettivamente è ansia o altro.
  • iperattività o letargia, a seconda della reazione del cane allo stress.
  • da ultimo possiamo avere problemi digestivi o perdita di appetito legati all’ansia, che va a colpire proprio l’apparato digerente.

Come intervenire per affrontare l’ansia nel cane

Per ridurre l’ansia del cane, la prima cosa da fare è andare a individuare la causa e lavorare per eliminarla. Un aspetto chiave è permettere al cane di comprendere il proprio ruolo all’interno della famiglia e offrirgli delle regole chiare e coerenti. Per fare questo possiamo applicare alcuni accorgimenti utili come:

  • stabilire una routine precisa: orari regolari per le passeggiate, i pasti e i momenti di gioco danno sicurezza e aiutano a ridurre lo stress.
  • essere sempre coerenti nel modo di relazionarsi al cane, in modo da rappresentare un punto di riferimento stabile per lui e aiutarlo così a sentirsi sicuro.
  • dedicare del tempo per il giusto esercizio fisico e mentale attraverso attività regolari, come uscite, giochi di ricerca, tricks da imparare insieme, contribuiscono a mantenere il cane rilassato e meno incline all’ansia.
  • creare un angolo della casa che rappresenti una sorta di rifugio tranquillo per il cane, così che possa rilassarsi in un ambiente sicuro.
  • in casi più complessi, può essere utile consultare un educatore cinofilo o un veterinario comportamentalista, oppure avvalersi del potente aiuto che solo gli oli essenziali possono dare.

Quali oli essenziali usare in caso di ansia nel cane?

L’aromaterapia può essere un valido e potente aiuto per alleviare l’ansia del cane. Ma vanno sempre affiancate al percorso educativo-relazionale basato sulle giuste tecniche comportamentali.

Quali oli essenziali possono essere più utili per il tuo cane, in realtà lo sa solo il tuo cane. È lui l’unico in grado di selezionare quello che per lui risulta essere effettivamente più efficace. Ne ho parlato in questo articolo.

Ma, tra i tanti oli essenziali che possono aiutare in caso d’ansia del cane, ti posso indicare questi:

  • Litsea cubeba: efficace nel rilassare e nel ridurre lo stress;
  • Canapa: utile per calmare l’ansia e favorire il benessere generale;
  • Luppolo: grazie alle sue naturali proprietà sedative che aiutano a ridurre l’ansia del cane.
  • Alloro: in grado di favorire la sicurezza emotiva e ridurre l’irrequietezza.
  • Gelsomino: con il suo potente effetto calmante, in grado di migliorare lo stato emotivo del cane.

Durante una sessione di aromaterapia, sarà lo stesso cane a mostrare una preferenza per l’olio essenziale più adatto al suo benessere.

Affrontare l’ansia del cane richiede un approccio strutturato, che includa regole chiare, un ambiente sicuro e, quando necessario, l’uso di supporti naturali come l’aromaterapia. La coerenza nella relazione con il proprio cane è essenziale per ridurre lo stress e garantire una vita equilibrata e serena. Con le giuste attenzioni, è possibile migliorare il benessere del cane e creare una relazione basata sulla fiducia e sulla serenità.